Abel Paz

Abel Paz, 12 agosto 2007

Abel Paz (Almería, 12 agosto 1921 – Barcellona, 13 aprile 2009) è stato un anarchico, militare e storico spagnolo.

Il suo vero nome era Diego Camacho (Abel Paz era uno pseudonimo letterario). Trasferitosi con la propria famiglia a Barcellona nel 1929, iniziò a lavorare, a soli quindici anni (1935), nell'industria tessile e si iscrisse alla Confederación Nacional del Trabajo (CNT). Ha vissuto la rivoluzione del 1936 da quel privilegiato punto di osservazione che era la Barcellona delle socializzazioni operaie, ed ha conosciuto di persona la realtà delle collettivizzazioni agricole aragonesi. Tenace oppositore della dittatura franchista in patria (dove ha scontato dodici anni di carcere) e dall'esilio francese, è autore di numerosi volumi, tradotti in varie lingue. La sua ricca biblioteca (circa a 5400 volumi) e il suo archivio nel 1996 sono andati a far parte del Centro Ascaso Durruti di Montpellier.

Comunicato stampa di Adnkronos e di Radio Klara

Da Adnkronos, Radio Klara Valencia e Barcellona, 14 aprile 2009[1]

«..... Abel Paz, militante e storico dell'anarchismo spagnolo, ultimo grande testimone della rivoluzione del 1936, è morto in un ospedale di Barcellona all'età di 88 anni. È autore di numerose opere a metà fra la ricostruzione storica e la militanza anarchica. Oltre alla sua autobiografia in quattro volumi, ha raccolto per anni materiale per la sua opera più importante, l'imponente biografia di Buenaventura Durruti (1896-1936), sindacalista rivoluzionario anarchico spagnolo, una delle figure centrali della guerra civile. Il libro Durruti e la rivoluzione spagnola. Da ribelle a militante 1896-1936 è stato tradotto nel 1999 dalla Biblioteca Franco Serantini di Pisa. In italiano è stato tradotto anche il libro Spagna 1936. Un anarchico nella rivoluzione, apparso nel 1998 dall'editore Piero Lacaita.....»

Partecipazione alla guerra civile

Nel luglio 1936, all'inizio della guerra civile spagnola e della rivoluzione in Spagna si arruola nella Colonna Buenaventura Durruti, formazione anarchica. Combatte prima sul cruento fronte aragonese, poi a Barcellona, all'epoca in cui (maggio 1937) anarchici e comunisti antistalinisti si scontrano, armi in pugno, con i comunisti di osservanza stalinista. In quel periodo vengono assassinati Camillo Berneri e Francesco Barbieri[2].

L'esilio

Dopo la caduta della Catalogna nel gennaio 1939, ha inizio per Abel Paz l'esilio in Francia, dove viene internato. Nel corso degli anni quaranta combatte sia nella resistenza francese contro il nazifascismo che nella resistenza anarchica spagnola contro Franco. Nel 1942 viene arrestato a Barcellona per la sua attività anti franchista e condannato a sette anni di prigione. Nel 1947, riconquista la libertà e continua la sua attività politica.

Abel Paz è l'autore di numerosi studi sulla storia degli anarchici, il più importante dei quali è la biografia di Buenaventura Durruti, pubblicata in svariate edizioni e numerose traduzioni.

Note

  1. ^ Adnkronos[collegamento interrotto]
  2. ^ Una vita per l'idea Francesco Barbieri anarchico calabrese

Bibliografia

  • Abel Paz, Durruti: le peuple en armes (Éditions de la Tête de feuilles, 1972).
  • Abel Paz, Durruti (Laia, 1986) ISBN 8476680414, 9788476680414.
  • Atti della Giornata di studi su L'antifascismo rivoluzionario (Biblioteca Franco Serantini, 1993).
  • Gaetano Manfredonia... [et al.], La Resistenza sconosciuta: gli anarchici e la lotta contro il fascismo i giornali anarchici clandestini : 1943-1945 (Zero in condotta, 1995).
  • Abel Paz, Luigi Di Lembo, Spagna 1936. Un anarchico nella rivoluzione (Manduria, 1998), ISBN 8887280002, 9788887280005.
  • Abel Paz, Durruti e la rivoluzione spagnola, (BFS edizioni, La Fiaccola, Zero In Condotta, 1999 e 2000) 2 voll.
  • Abel Paz, Cronica de La Columna de Hierro, (Virus, 2002) ISBN 8488455941, 9788488455949.
  • Abel Paz, Le 30 ore di Barcellona (luglio 1936), (Cooperativa Tipolitografica, 2002).
  • Abel Paz, Cronaca appassionata della Columna de hierro, (Torino, 2006).
  • Abel Paz, Durruti e la rivoluzione spagnola, (BFS edizioni, La Fiaccola, Zero In Condotta, 2010).

Voci correlate

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Collegamenti esterni

  • Abel Paz, narratore della rivoluzione spagnola [collegamento interrotto], su rivistaonline.com.
  • Foto di Abel Paz durante gli scontri a Barcellona (JPG), su dentistryontheedge.files.wordpress.com.
  • Ricordando. Diego Camacho, "Abel Paz" Federica Montseny ( dalla prefazione al volume "Le trenta ore di Barcellona" ), su ecn.org.
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