Areta di Cesarea

Areta di Cesarea (Patrasso, 860 – Cesarea in Cappadocia, 935) è stato un vescovo, teologo e bibliografo bizantino.

Biografia

Allievo di Fozio a Costantinopoli, dal 901 fu arcivescovo metropolita di Cesarea in Cappadocia, uno dei seggi apostolici di maggior rilievo tra quelli dipendenti da Costantinopoli. Nel 906 fu seguace del patriarca Eutimio il Sincello e si oppose a Nicola il Mistico; per questo, alla morte di Leone VI il Saggio (912) fu espulso da Cesarea, dove poté tornare solo nel 921 con la fine dello Scisma della tetragamia e la riconciliazione fra eutimiani e nicolaiti.

La figura di Areta, in ogni caso, non è ricordata soltanto per le mansioni ecclesiastiche che gli furono assegnate a Cesarea, dove oltretutto non risiedette che per brevi periodi. Areta, infatti, impiegò gran parte della sua vita nella raccolta di libri e nella costituzione di una estesa biblioteca, in ogni caso non pervenuta integralmente fino ai giorni nostri. Contribuì notevolmente alla conservazione dell'antica letteratura greca, sia profana che cristiana; della sua biblioteca ci sono pervenuti alcuni manoscritti da lui postillati, fra cui il Codex Clarkianus di Platone, Luciano di Samosata, Euclide e forse Dione Crisostomo. Scrisse degli scolii all'Apocalisse, una biografia di Eutimio il Sincello e le agiografie di alcuni martiri di Edessa. Le sue opere teologiche e religiose, in gran parte ancora inedite, sono conservate nella Biblioteca nazionale Marciana di Venezia (codici Marc. 441).

Collegamenti esterni

  • Opera Omnia dal Migne Patrologia Graeca con indici analitici, su documentacatholicaomnia.eu. URL consultato l'8 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2008).
Controllo di autoritàVIAF (EN) 264329477 · ISNI (EN) 0000 0003 8220 3815 · SBN SBLV131046 · BAV 495/44573 · CERL cnp00165636 · LCCN (EN) nr98003748 · GND (DE) 100938515 · BNF (FR) cb121553220 (data) · J9U (ENHE) 987007257858905171
  Portale Biografie
  Portale Cristianesimo