China Investment Corporation

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China Investment Corporation (CIC)
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Sede centrale al New Beijing Poly Plaza
StatoBandiera della Cina Cina
Forma societariaFondo sovrano
Fondazione2007
Sede principalePechino
Persone chiavePeng Chun (Chairman e CEO)
Ju Weimin (Vice Chairman e CIO)
Settorefinanziario
Dipendenti689[1] (2019)
Sito webwww.china-inv.cn/
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China Investment Corporation (CIC) (中国投资有限责任公司 S, Zhōngguó tóuzī yǒuxiàn zérèn gōngsīP) è un fondo sovrano[2] che gestisce parte delle riserve valutarie della Repubblica popolare cinese. Il più grande fondo sovrano cinese, CIC è stato fondato nel 2007 con circa 200 miliardi di dollari di asset in gestione, un numero che è cresciuto fino a 1200 miliardi di dollari nel 2021 e 1.350 miliardi di dollari nel 2023.[3]

Storia

Nel 2007, la Repubblica popolare cinese aveva 1,4 trilioni di dollari in riserve valutarie. Quell'anno fu fondata la China Investment Corporation con l'intento di utilizzare queste riserve a beneficio dello stato investendo all'estero in investimenti che presentano un rischio più elevato e un rendimento più elevato rispetto ai titoli di stato. Il suo modello si è basato su quello del fondo Temasek Holding di Singapore per la governance e la trasparenza.  

La Central Huijin Investment Corporation di proprietà statale è stata fusa nella nuova società come società interamente controllata.

Il 3 novembre 2012, la China Investment Corporation e la China communication and construction company (Cccc)[4], comunicarono la loro disponibilità a finanziare[5] il Ponte sullo stretto di Messina.[6]

Partecipazioni

  • Uralkali - 12.5%
  • iKang Health Group
  • Carnival Corporation
  • China State Shipbuilding Corporation
  • Poste Italiane[7]

Note

  1. ^ (EN) Annual Report, su china-inv.cn, marzo 2022.
  2. ^ China Investment Corporation | International Forum of Sovereign Wealth Funds, su www.ifswf.org. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  3. ^ (EN) China Investment Corporation (Cic): Meaning, Criticism, su Investopedia. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  4. ^ Rita Fatiguso, Ponte di Messina, i cinesi di CCCC: «Siamo interessati a realizzare l’opera», su Il Sole 24 ORE, 4 aprile 2023. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  5. ^ Ignazio Stagno, Ponte sullo Stretto di MessinaI cinesi: "Vogliamo farlo noi", su www.liberoquotidiano.it, 3 novembre 2012. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  6. ^ Ponte sullo Stretto, nel dubbio rispunta l'investitore cinese, su Il Fatto Quotidiano, 3 novembre 2012. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  7. ^ Poste in Borsa, azioni collocate a 6,75 euro, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 27 ottobre 2015.

Voci correlate

  • Fondo sovrano
  • Banca Popolare Cinese
  • China Central Huijin

Collegamenti esterni

  • (EN) China Investment Corporation, su china-inv.cn.
  • (EN) Central Huijin Investment Corporation, su huijin-inv.cn.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 305361463 · LCCN (EN) n2013063634 · GND (DE) 104637219X · WorldCat Identities (EN) lccn-n2013063634
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