Il Santo prende la mira

Il Santo prende la mira
Titolo originaleLe Saint prend l'affût
Lingua originalefrancese
Paese di produzioneFrancia, Italia
Anno1966
Durata100'
Genereavventura
RegiaChristian-Jaque
SoggettoLeslie Charteris, Christian-Jaque, Jean Ferry, Henri Jeanson, Marcel Julian
SceneggiaturaChristian-Jaque, Jean Ferry e Marcel Julian
Produttore esecutivoJean-Paul Guibert
Casa di produzioneS.N.C. T.C. Productions Carlton Continental Intermondia Film J.P. Guibert (Paris) - Medusa (Roma)
Distribuzione in italianoMedusa
FotografiaPierre Petit
MontaggioJacques Desagneaux, Françoise Laporte
Effetti specialiGil Delamare, Andre Cagnard
MusicheGerard Calvi
ScenografiaJean Mandaroux, Rene Calviera, Luciano Vincenti
TruccoAlex Marcus, Eligio Trani
Interpreti e personaggi
  • Jean Marais: Simon Templar, il Santo
  • Raffaella Carrà: Anita Pavone
  • Jess Hahn: Ignazio[1]
  • Jean Yanne: Mueller-Strasse
  • Danièle Evenou: Sofia Chartier
  • Henri Virlojeux: Oscar Chartier
  • Darío Moreno: Slimane
  • Tiberio Murgia: Tonio Catoni
  • Claudio Gora: Joe Colosimo
  • Nerio Bernardi: Cesare Pavone
  • Ettore Bevilacqua: Gringo
  • Carlo Pisacane: Agatino Camaleonte
  • Hélène Dieudonné: Herminie
  • Daniel Crohem: colonnello Wade
  • Reinhardt Kolldehoff: Schmutz
  • Sylvain: Hans
  • Roger Carel: il professore
  • Jack Lenoir: uomo di Slimane
  • Siegfried Rauch: Johnny K.W. Mest
  • Jacques Marbeuf: l'agente americano
  • Maria Broverhoff: Monica
  • Katia Christina: Mary
  • Henri Guégan: uomo tedesco
Doppiatori italiani

Il Santo prende la mira è un film del 1966 diretto da Christian-Jaque e interpretato da Jean Marais, nell'occasione affiancato da Raffaella Carrà.

Trama

Oscar, abile truffatore e malvivente, prima di ritirarsi dalle sue attività illecite, decide di portare a segno un colpo milionario che possa garantire sia a lui sia a sua figlia Sophie un avvenire ricco e senza alcun problema economico. Ricevuti in custodia da un tale Slim alcuni documenti scottanti, Oscar decide di venderli contemporaneamente sia alle spie tedesche sia alle spie americane. Ricevuto un lauto compenso da entrambe le fazioni, Oscar e Sophie si danno alla fuga. Pedinati dagli uomini di Slim, i due chiedono l'intervento di Simon Templar, ladro e gentiluomo, soprannominato "Il Santo". Simon oltre ad occuparsi dell'incolumità di Sophie (che ben presto si innamorerà di lui) riesce a sgominare Slim ed i suoi aguzzini nonché i servizi segreti tedeschi ed americani, coalizzatisi nel tentativo di recuperare il loro denaro. Dopo aver prevaricato i suoi avversari Simon garantirà ad Oscar, e soprattutto alla giovane Sophie, un futuro tranquillo.

L'incidente di Gil Delamare

Durante le riprese del film Gil Delamare, uno dei migliori stuntman francesi del periodo, famoso anche fra i ragazzini in quanto era stato co-protagonista di una storia del celebre fumetto di Michel Vaillant, volle ripetere una scena di acrobazia che a suo dire non era venuta alla perfezione ma rimase tragicamente ucciso.

Note

  1. ^ Hoppy Uniats nell'edizione francese

Collegamenti esterni

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