Piramide di Kukulkan

Piramide di Kukulkan
CiviltàMaya
EpocaVIII-XII secolo d.C
Localizzazione
StatoBandiera del Messico Messico
Stato federatoYucatan
Dimensioni
Superficie55,13 m²
Altezza24 m, senza tempio
30 m, con tempio
6 m, il tempio stesso
Inclinazione37°29'44" (bordi)
47º19'50" (lati)
Mappa di localizzazione
Map
Modifica dati su Wikidata · Manuale
 Bene protetto dall'UNESCO
Piramide di Kukulkan
 Patrimonio dell'umanità
Criterio(i) (ii) (iii)
PericoloNon in pericolo
Riconosciuto dal1988
Scheda UNESCO(EN) (EN) Temple of Kukulcan
(FR) Scheda
Manuale

La piramide di Kukulkan, nota anche come El Castillo[1], è un monumento piramidale mesoamericano che domina il centro di Chichén Itzá, sito archeologico messicano nello Stato dello Yucatan. L'edificio è più formalmente designato dagli archeologi come "Chichen Itza Struttura 5B18". La struttura è di 24,3 m di altezza, più altri 6 m per il tempio. La base quadrata misura 55,13 metri di diametro. È patrimonio mondiale dell'UNESCO a partire dal 1988[2].

Storia

Costruito dalla civiltà pre-colombiana Maya tra il IX e il XII secolo, la struttura è servita come un tempio dedicato al dio Kukulkan, il Maya Yucateco o "dio-Serpente Piumato" strettamente legato a sua volta al dio Quetzalcoatl noto agli Aztechi e ad altre culture messicane centrali del periodo postclassico.

Architettura

La piramide è costituita da una serie di terrazze quadrate con scalinate fino a ciascuno dei quattro lati del tempio centrale superiore. Sculture di serpenti piumati corrono lungo i lati della balaustra nord. Durante gli equinozi primaverili e d'autunno, il sole del tardo pomeriggio colpisce fuori l'angolo nord-ovest della piramide e lancia una serie di ombre triangolari contro la balaustra nord-ovest, creando l'illusione di un serpente piumato "strisciante" sullo sfondo della piramide. L'evento è stato molto popolare, ma è discutibile se si tratta di un risultato di design mirato[3]. Ciascuno dei quattro lati della piramide ha 91 gradini che, sommati insieme, compresa la piattaforma del tempio in alto come gradone aggiuntivo, produce un totale di 365 punti (che è uguale al numero di giorni dell'anno-Haab)[4].

Note

  1. ^ https://www.chichenitza.com/it/piramide-di-chichen-itza
  2. ^ Pre-Hispanic City of Chichen-Itza at whc.unesco.org
  3. ^ Šprajc and Sánchez 2013
  4. ^ Milbrath 1989: 66

Bibliografia

  • Coe, Michael D., The Maya, Ancient peoples and places series, 6th, fully revised and expanded, London and New York, Thames & Hudson, 1999, ISBN 0-500-28066-5, OCLC 59432778.
  • Milbrath, Susan, Star Gods of the Maya: Astronomy in Art, Folklore, and Calendars, The Linda Schele series in Maya and pre-Columbian studies, Austin, University of Texas Press, 1999, ISBN 0-292-75225-3, OCLC 40848420.
  • Šprajc, Ivan, and Pedro Francisco Sánchez Nava (2013). Astronomía en la arquitectura de Chichén Itzá: una reevaluación. Estudios de Cultura Maya XLI: p. 31-60.
  • Willard, T.A., Kukulcan, the Bearded Conqueror : New Mayan Discoveries, Hollywood, CA, Murray and Gee, 1941, OCLC 3491500.
  • Gray, Richard. "Sacred Sinkhole Discovered 1,000-year-old-Mayan-Temple-Eventually-Destroy-Pyramid." Science & tech August 17, 2015. Dailymail. Web. August 17, 2015.

Voci correlate

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Piramide di Kukulkan

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 172535962 · LCCN (EN) sh90004340 · J9U (ENHE) 987007288700605171 · WorldCat Identities (EN) viaf-172535962
  Portale Archeologia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di archeologia