Re di Man

Il seguente è un elenco cronologico dei re di Man e delle isole, che regnarono sulle isole Orcadi, Shetland, Ebridi e sull'Isola di Man.

Regno di Man (467 ca.-866)

Tutgual (467 circa)
Dingat
Senyllt ap Dingat (510 circa)
Neithon (530 circa)
Anllech (590 circa)
Mermin Mawr (630 circa)
Anaraud Gwalchcrwn (650 circa)
Iudgual (690 circa)
Sandde (690 circa)
Guriat (750 circa)
Merfyn Frych (780–836)
Godred I MacFergus, Signore delle Ebridi (836-853)
Ketil Flatnose (853-866)

Regno norvegese di Dublino (870-902)

Le isole sono soggette al dominio dei re di Dublino.

Tryggvi Caitill Find (870-880)
Asbjorn Skerjablesi (880-899)
Dominio diretto dei re di Dublino (900-902)

Regno norvegese di York (902-942)

Dominio diretto dei re di York (902-921)
Gibhleachan (921-937)
Mac Ragnall (937-942)

Regno norvegese di Dublino (942-989)

Magnus I (972-978)
Godfred II (978-989)

Dominazione norvegese degli Orkney (989-1014)

Le isole sono soggette al dominio dei conti di Orkney.

Harald I (989-999)
Godfred III (999-1000)
Ragnald I Godfredson (1000-1005)
Kenneth Godfredson (1005-1014)

Regno norvegese di Dublino (1014-1079)

Suibne mac Cináeda (1014-1034)
Harald II il Nero (1034-1052)
Echmarcach mac Ragnaill (1052-1061)
Murchaid mac Diarmait (1061-1070)
Fingal Gofredson (1070-1079)

Dominazione norvegese (1079-1164)

I re delle isole sono vassalli del regno di Norvegia.

Godred Crovan (1079-1095)
- Magnus III di Norvegia (1098 (95?)-1102) (Dominio diretto della corona norvegese)
Lagman di Man (1102-1104)
- Sigurd I di Norvegia 1102-1103) (Dominio diretto della corona norvegese)
Domnall mac Teige (1114-1115)
Murchadh O'Brian (1115-1137)
Olaf I di Man 1095/ 1103/ 1104 (1137??-1153)
Godfred V di Man (1153-1158)
Somerled (1158-1164)

Regno di Man (1164-1226)

Ragnald III di Man (1164)
Godfred V di Man (reinsediato) (1164-1187)
Ragnald IV di Man (1187- 1226)

Dominazione scozzese (1226-1248)

Il re delle isole è vassallo del re di Scozia Alessandro II.

Olaf II di Man (1226-1237)

Nel 1237 le isole si separarono dall'isola di Man che divenne un regno indipendente.

Dominazione norvegese

I re dell'isola sono vassalli della corona di Norvegia.

Harald (1237-1248)
Ragnald V (1248-1250)
Ivarr (1250-1252)
Magnus III (1252-1265)

Dominazione scozzese (1265-1275)

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Regno indipendente

Godfred Magnusson (1275)

Dominazione scozzese (1275-1290)

Alessandro di Scozia (1276-1284)

Alternanza tra inglesi e scozzesi

Dominazione inglese (1290-1293)
Dominazione scozzese (1293-1296)
Dominazione inglese (1296-1313)
Dominazione scozzese (1313-1317)
Dominazione inglese (1317-1328)
Dominazione scozzese (1328-1333)

Regno indipendente (1333-1399)

Il 9 agosto 1333 re Edoardo III rinunciò a tutte le pretese inglesi alla corona dell'Isola di Man, che venne riconosciuta al suo re William Montacute, I conte di Salisbury.

«Totum jus et clamium quod habemus, habuimus vel aliquo modo habere poterimus, in Insula de Man cum suis pertinentiis quibuscumque; ita quod nec Nos, nec haeredes nostri, seu quivis alius nostro nomine, aliquid juris vel clamii in Insula praedicta de caetero exigere poterimus vel vindicare.»

(Rinuncia ai diritti su Man da parte di Edoardo III, 1333^[1])

I re di questo periodo furono:

William le Scrope fu l'ultimo re di Man di questa linea, sedicente erede della Casa di Godred Crovan, antico sovrano vichingo. William le Scrope fu giustiziato con l'accusa di tradimento per aver appoggiato Riccardo II nella sua lotta contro Enrico Bolingbroke, che sconfisse Riccardo e divenne re d'Inghilterra col nome di Enrico IV. I possedimenti di le Scrope, compresa l'isola di Man, furono incamerati dalla Corona.

Dominazione inglese (1399-1504)

Henry Percy (1399-1405)
John I Stanley (1405-1414)
John II Stanley (1414-1437)
Thomas I Stanley (1437-1459)
Thomas II Stanley (1459-1504)

Signori di Man (1504-oggi)

Il figlio di Thomas II Stanley non assunse il titolo di re. Sia lui che i suoi successori furono conosciuti col titolo di Signori di Man.^[2]

Talvolta, negli atti ufficiali, è stata utilizzata la dicitura latina Rex Manniae et Insularum, almeno fino al XVII secolo. Nel 1765 il titolo è stato assunto dalla Corona. Attualmente è detenuto dal re Carlo III.