Tom Pillibi

Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento brani musicali non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Tom Pillibi
ArtistaJacqueline Boyer
Autore/iAndré Popp (musica)
Pierre Cour (testi)
GenereMusica leggera
Data1960

Tom Pillibi è stata la canzone vincitrice dell'Eurovision Song Contest 1960, scritta da André Popp e Pierre Cour, cantata, in francese, da Jacqueline Boyer, in rappresentanza della Francia.

La canzone tratta di un nobile di nome Tom Pillibi, di cui l'interprete decanta i pregi, le ricchezze, tesse le lodi, evidenziando, allo stesso tempo, anche un difetto; infatti viene definito "bugiardo" ma, malgrado ciò, la cantante lo ama lo stesso. Alla fine, l'interprete ammette che tutta la storia da lei raccontata è falsa, ma non per questo non si lascia cullare dalla fantasia e, conseguentemente, resta legata al suo "amante immaginario".

Il brano venne esibito per tredicesimo nella serata, in seguito all'Italia (rappresentata da Renato Rascel) e si classificò al primo posto con 32 punti; raggiunse una tale fama da diventare uno dei più importanti successi mondiali tra gli anni Sessanta e Settanta. Venne in seguito tradotta anche in tedesco e in inglese per incrementare la vendita del brano anche all'estero (in passato, infatti, si pensava che traducendo una canzone in più lingue, il disco avrebbe ottenuto un numero maggiore di vendite e più pubblicità). In occasione dei 50 anni della canzone, Tom Pillibi viene riarmonizzata in modo più moderno, e rientra ancora oggi nel repertorio di Jacqueline Boyer.

Voci correlate

Predecessore Canzone vincitrice dell'Eurofestival Successore
'n Beetje
di Teddy Scholten
Bandiera dei Paesi Bassi
1960
Bandiera della Francia
Nous les amoureux
di Jean-Claude Pascal
Bandiera del Lussemburgo

Collegamenti esterni

  • Filmato audio Jacqueline Boyer " Tom Pillibi" Eurovision 1960 | Archive INA, su YouTube, 9 luglio 2012. Modifica su Wikidata
  • (EN) Tom Pillibi / Tom Pillibi (altra versione), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  Portale Musica
  Portale Televisione